La dismissione dei serbatoi industriali è un’operazione complessa che richiede competenze tecniche specifiche, precisione e un elevato livello di sicurezza. Per garantire il massimo rispetto delle normative e ridurre i rischi, l’inertizzazione si rivela una procedura essenziale.
Cos’è la dismissione dei serbatoi?
La dismissione di un serbatoio comporta la rimozione o la messa in sicurezza di un serbatoio industriale che ha esaurito la sua funzione o non risponde più ai requisiti di sicurezza. Tale intervento è richiesto soprattutto nel caso di serbatoi per lo stoccaggio di sostanze pericolose come idrocarburi, solventi o altre sostanze chimiche, che nel tempo possono corrodere il contenitore, mettendo a rischio la salute e l’ambiente circostante. La dismissione è obbligatoria non solo per i serbatoi inutilizzati, ma anche per quelli che devono essere sostituiti per motivi di manutenzione o ristrutturazione. La procedura di dismissione può prevedere il totale smantellamento del serbatoio o, in alcuni casi, una messa in sicurezza temporanea. In entrambi i casi, l’inertizzazione è uno dei passaggi fondamentali per evitare incidenti come esplosioni, fuoriuscite di sostanze tossiche o contaminazioni.
Inertizzazione: perché è fondamentale?
L’inertizzazione consiste nel riempire il serbatoio con un gas inerte, come azoto o anidride carbonica, in modo da ridurre al minimo la presenza di ossigeno o altri gas che potrebbero reagire con i residui presenti all’interno del serbatoio. Questa procedura è essenziale per impedire l’innesco di incendi o esplosioni, soprattutto nei casi di serbatoi che contenevano materiali infiammabili o esplosivi. Durante il processo di inertizzazione, il gas inerte viene introdotto nel serbatoio fino a sostituire l’aria presente al suo interno. Così facendo, la concentrazione di ossigeno si abbassa al di sotto del livello minimo richiesto per qualsiasi tipo di combustione, rendendo il serbatoio sicuro per le operazioni successive di smantellamento o bonifica.
Le fasi operative nella dismissione dei serbatoi
- Analisi e valutazione del sito: Prima di iniziare la dismissione, è necessario valutare attentamente le condizioni del serbatoio e del sito in cui si trova. Questa fase include il controllo dei residui presenti nel serbatoio e la verifica dell’ambiente circostante per identificare eventuali rischi.
- Pulizia preliminare: Il serbatoio viene svuotato completamente e pulito per rimuovere eventuali residui solidi o liquidi. Questo passaggio è indispensabile per garantire che non vi siano sostanze reattive durante l’inertizzazione.
- Inertizzazione: Come spiegato, il serbatoio viene riempito di gas inerte fino a raggiungere una condizione sicura. In questa fase, è cruciale monitorare la concentrazione di ossigeno per assicurarsi che resti al di sotto dei limiti di sicurezza.
- Smontaggio o bonifica: Una volta completata l’inertizzazione, il serbatoio può essere smontato in sicurezza oppure bonificato per una dismissione temporanea. In entrambi i casi, la procedura richiede personale qualificato e attrezzature specializzate.
- Gestione dei rifiuti: Ogni residuo, sia solido che liquido, deve essere smaltito secondo le normative vigenti. La gestione corretta dei rifiuti derivanti dalla dismissione del serbatoio è essenziale per ridurre l’impatto ambientale.
La dismissione dei serbatoi richiede competenze specialistiche e una conoscenza approfondita delle normative ambientali e di sicurezza. Affidarsi a un’azienda esperta, proprio come Ecoretras, che garantisce un servizio affidabile e conforme agli standard più elevati. Grazie a personale qualificato e all’uso di tecnologie avanzate, l’azienda è in grado di offrire soluzioni complete per la dismissione, dall’analisi preliminare fino allo smaltimento sicuro dei rifiuti. Ecoretras si trova a Sotto il Monte (BG) in via A. Bedesco n. 14/16. Dotata di certificazione ISO 9001 e ISO 14001, opera su tutto il territorio nazionale, con una presenza forte in Lombardia, Piemonte, Veneto, Valle D’Aosta ed Emilia-Romagna. Per info puoi chiamare il numero 035 4380112. Se preferisci inviare una mail questi sono gli indirizzi utili:
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